cucina locale e innovazione digitale: parte da Lecce l’avventura di Sottocuoco
4 Febbraio 2019Il Cantiere Hambirreria di Lecce tra gli “ambasciatori della birra”
21 Febbraio 2019Solo in Puglia sono 310 mila le tonnellate di cibo che ogni anno finiscono nella pattumiera: perchè scaduto, comprato in eccesso, andato a male o addirittura perché non di proprio gradimento una volta trasformato.
La lotta allo spreco del cibo, per cui oggi si celebra la giornata mondiale, è una sfida che ci riguarda tutti da vicino per motivi etici, economici, ambientali ma, soprattutto, perché basterebbero davvero piccole e semplici attenzioni quotidiane per imparare a gestire correttamente tutte le risorse alimentari a nostra disposizione.
Il decalogo contro lo spreco del cibo
Per questo motivo Campagna Amica ha stilato un vero e proprio decalogo antispreco con 10 piccole regole come controllare sempre la data di scadenza dei prodotti che acquistiamo, fare una spesa oculata con solo ciò che veramente occorre e in maniera frequente. Evitiamo, quindi, le maxi spese quindicinali o mensili, poiché aumenta infatti il rischio di ritrovarsi nel frigo prodotti scaduti.
Per ortaggi e verdure seguire sempre la stagionalità e prediligere prodotti a km 0 e, soprattutto, non buttare gli avanzi ma riutilizzarli in cucina in maniera creativa. E le massaie salentine, di questo, sono state maestre da sempre.
5 ricette salentine anti spreco
- Cecamariti: una delle ricette del riutilizzo per eccellenza! Negli anni passati le massaie salentine utilizzando le rimanenze delle pignate di piselli e le rape già servite nei giorni precedenti, “accecavano” i proprio mariti con un piatto ricco, nutriente e totalmente fatto di avanzi.
- Se in dispensa ti ritrovi dei tarallini che hanno perso tutta la loro fragranza, puoi riutilizzarli come crosta croccante di un salmone al forno da leccarsi i baffi!
- Per le melanzane raggrinzite e tristi che giacciono da troppo tempo nel fondo del frigo ti proponiamo le polpette di melanzane: un’ottima soluzione anti spreco oltre ad essere una valida alternativa alle più classiche polpette di carne.
- Da semplice pane raffermo a gustosi e croccanti muersi salentini il passo è facile : basta tagliarli a pezzetti e farli rosolare nell’olio da tutti i lati. L’accompagnamento ideale per zuppe, brodi o legumi come per la super tradizionale ricetta delle fave nette
- Scarole, finocchi, bietole, o altre verdure che non sono più verdi e vivaci come appena acquistate possono riprendere vita se le facciamo ” racanate” : le sbollentiamo leggermente in acqua calda e poi le sistemiamo in una teglia cospargendole con pane grattugiato, formaggio e olio. Le cuociamo in forno lasciandole gratinare bene e saranno buonissime!