Filone di grano duro: farlo in casa non è poi così difficile
29 Marzo 2020Torta pasquale leccese alle mandorle e marmellata di arance
9 Aprile 2020Per fare la tanto temuta pasta sfoglia servono sostanzialmente due cose: una planetaria e tanta pazienza. Si perché il procedimento, specie se è la prima volta che ci si cimenta, è un po’ lungo ma il risultato ne vale davvero la pena!
Ottima preparazione di base per ricette dolci e salate, prima tra tutte il rustico leccese. Io ne ho anche congelato una parte in modo da tenerla pronta all’uso per, magari, degli stuzzichini veloci da utilizzare come antipasto.
Ingredienti:
- 125 gr acqua
- 325 gr farina 00
- 6 gr sale
- 82,5 gr burro morbido (a pomata)
- 200 gr burro freddo a cubetti
Pasta sfoglia istruzioni e ricetta
Mettere nella planetaria l’acqua, la farina, il sale, il burro morbido. Impastare in prima velocità per 1 minuto e mezzo per ottenere un composto disomogeneo. Aggiungere il burro freddo a cubetti e impastare ancora a prima velocità per circa un minuto, appena il burro è stato distribuito all’interno dell’impasto (ma non assorbito) trasferire l’impasto su un piano infarinato. Stendere con un mattarello, aiutandosi con della farina, mantenendo lo spessore di 1 cm circa e senza lavorare troppo l’impasto. Ottenuto un rettangolo, diamo la prima piega a 3
Stendere nuovamente a rettangolo la sfoglia tirandola sempre dai lati aperti e ripiegare a libro (piegare entrambi i lati corti verso il centro del rettangolo). Ripiegare il rettangolo ottenuto su se stesso, coprire con la pellicola e lasciare riposare 1 ora in frigorifero.
Dopo il riposo ripetere per due volte la piega a libro. Coprire con la pellicola e fare riposare almeno 2 ore in frigorifero, ma è meglio farla il giorno prima. Quindi stenderla allo spessore desiderato ed utilizzarla sia per il dolce che per il salato.