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Le paparine sono una delle verdure selvatiche più gustose e apprezzate nel salento. Oggi vogliamo proporvele però in un modo un pò insolito, ovvero in un risotto con il sapore di queste erbe di campo esaltate dalla dolcezza dei gamberetti.
VI leccherete i baffi!
Ingredienti
- 250 gr riso carnaroli
- 500 gr gamberetti
- 300 gr paparine lesse
- Un litro di brodo di gamberetti
- Olio EVO
- aglio
- sale.
Pulizia e lavaggio di verdure e gamberetti
Pulire e lavare le paparine in abbondate acqua per eliminare tutti i residui di terra. Cuocere le paparine per 2-3 minuti in abbondante acqua bollente, scolarle e tenerle da parte.
Pulire i gamberetti privandoli della testa, del carapace e del budellino interno e tenerli da parte.
La base per il risotto
Preparare il brodo di gamberetti cuocendo in abbondante acqua le teste dei gamberetti, insieme a uno spicchio d’aglio, del prezzemolo, una carota, un cucchiaino di concentrato di pomodoro, olio e sale. Portare ad ebollizione e cuocere per circa 20 minuti a fuoco medio. Al termine della cottura filtrare il brodo e lasciarlo nella pentola sul fuoco a fiamma bassa e procedere alla preparazione del risotto.
E poi il riso
Coprire il fondo di una padella con dell’olio EVO e soffriggere uno spicchio d’aglio. Togliere l’aglio, aggiungere le paparine lesse e sminuzzate con un coltello, un paio di mestoli di brodo di gamberetti e cuocere a fiamma bassa per 5 minuti. Aggiungere il riso e cuocerlo per circa 15 minuti aggiungendo il brodo caldo un mestolo alla volta e mescolando. Dopo dieci minuti di cottura aggiungere i gamberetti sgusciati e finire la cottura.
