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4 Maggio 2018Già solo il nome di questo dolce tipico salentino è uno di quelli importanti che porta con sè secoli e secoli di mitologie e leggende. Se a questo poi si aggiunge un’affascinante storia localizzata in un piccolo centro del salento, Galatina, dove una compagnia di giovani e aspiranti pasticceri per gioco e per bravura avrebbe creato una vera e propria tradizione pasticcera unica sul territorio, bè allora non si può fare a meno di fermarsi un minuto per scoprire e assaporare una guduriosa sibilla.
Servita su un elegante piattino dorato, la si può trovare nel suo luogo natale, l’Eros Bar di Galatina , dove l’ho provata anche io per la prima volta affascianata dalla bontà e dai racconti di Luigi Derniolo, proprietario e maestro pasticcere, cresciuto giocando con farina, mandorle e zucchero mentre il papà Lorenzo creava delle dolci opere d’arte che avrebbero lasciato la propria firma nel panorama della pasticceria salentina.
Lorenzo Derniolo era uno dei garzoni della compagnia di giovani e aspiranti pasticceri creatasi all’interno del rinomato “Bar delle Rose” nel centro di Galatina a partire dagli anni ’50, per poi aprire nel 1968 una propria attività, l’ eros bar appunto, dove nello stesso anno ha inventato la sibilla.
” Mio padre voleva creare un dolce che racchiudesse i profumi e gli aromi tipici della pasticceria salentina” racconta Luigi ” e che potesse anche durare nel tempo, senza deperire dopo qualche giorno come accade per il pasticciotto”
Con pasta di mandorla, crema al burro, pan di spagna e una generosa copertura al cioccolato la sibilla è una piccola tortina da assaporare morso dopo morso senza fretta, per dare al palato il tempo di identificare e gustare tutti gli aromi che ci si trova dentro.
” A mio padre piaceva il nome sibilla e ha deciso di chiamare così la sua creazione. Senza molti perchè. Per il nome nome da dare al suo bar, invece, ha scelto “Eros” perchè corto ( perfetto per la facciata molto piccola del nostro primo laboratorio) e poi perchè è l’anagramma di Rose, il luogo in cui ha imparato il mestiere”
Sono tante le imitazioni che si sono fatte negli anni della sibilla firmata Eros Bar ma, date alla mano, possiamo dire che la vera tradizione si fonda qui, in questo punto di ritrovo per generazioni e generazioni di giovani grazie alla sua magnifica location nella piazza principale di Galatina.
Oltre alla sibilla, prodotto di punta per Eros Bar, la qualità della pasticceria artigianale che si può provare qui è rinomata in tutto il salento e non solo: dai pasticciotti alle paste sacche, ai dolci mignon fino al gelato, tutto prodotto esclusivamente con le materie prime non standardizzate o provenienti da trasformazione industriale, come la vecchia scuola di Lorenzo ha insegnato e tramandato.
Per la verità, facendo parte della vecchia generazione di pasticceri, molto gelosi dei loro trucchi del mestiere, Luigi mi confessa di aver dovuto imparare da sè attraverso lo spirito di osservazione, lo studio e la pratica quelle piccole accortezze che differenziano la pasticceria galatinese da quella del resto del salento. “Ma è stato meglio così, perchè questo mi ha dato la possibilità di fare tanta esperienza, conoscere a fondo le materie prime e avere oggi una marcia in più”
La sibilla viene prodotta tutto l’anno e può anche essere spedita tramite corriere chiamando al numero 0836 566100. Se invece avete la fortuna di passare per Galatina, la cornice di Piazza San Pietro al civico 9 sarà il luogo ideale per un dolce selfie della tradione salentina.
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